
Proprio oggi ricorre la giornata mondiale del cane, lo sappiamo tutti vero? Sui social ormai è un susseguirsi di foto e video dei nostri fidi compagni a 4 zampe. Io non sono stato da meno, e a tutti i miei clienti a 4 zampe che sono venuti a trovarmi in toelettatura ho pensato di regalare dei piccoli snack per omaggiarli e festeggiarli proprio nella loro giornata.
E’ pacifico pensare che il migliore amico dell’uomo e sempre più presente nelle nostre case. Un legame che si è rafforzato anche grazie alla prolungata convivenza durante questo brutto periodo che stiamo vivendo. Il Covid 19 ci ha steso e il lockdown ci ha costretto nelle nostre 4 mura domestiche.
La Coldiretti dichiara che sono infatti 3,5 milioni le famiglie in Italia ad aver acquisito un cucciolo proprio durante o poco dopo il primo lockdown del 2020 e nel corso del 2020 le adozioni di cani e gatti sono aumentate del 15% rispetto all’anno precedente. A oggi il 28% delle famiglie italiane ospita in casa almeno un cane.
Ad ogni grande potere corrisponde una grande responsabilità Ben Parker, e questo è proprio il caso di noi toelettatori. Tanti cani nelle famiglie italiane, tanta opportunità di fare affare e tanta tantissima responsabilità di prenderci cura di loro e dei loro padroni.
Do per scontato che i miei lettori sono tutti toelettatori professionisti, mossi da tanta passione e amore per gli amici a 4 zampe e non dal vile denaro, ma sono convinto che il miglioramento continuo debba essere la nostra ragione di vita.
Offrire un servizio unico e fantastico, sfruttando i nuovi ritrovati della scienza sia in termini di qualità dei prodotti che di attrezzature è doveroso da parte nostra, come è altrettanto doveroso prenderci cura sia dei clienti quadrupedi che dei bipedi.
In un mondo dove la gente è sempre di corsa, oberata da impegni, lavoro ecc. ecc. dobbiamo assolutamente metterci del nostro in modo da coccolare il bipide almeno quanto facciamo con il suo compagno a quattro zampe.
Spesso accade in toelettatura di ricevere cani trascurati, non spazzolati a dovere e che non venivano toelettati da tempo. E’ prassi dare la colpa al proprietario ma abbiamo mai pensato che il semplice prenotare il nostro servizio presso la nostra toelettatura è un impegno, in termini di tempo, non da poco.
Il cliente magari vorrebbe prenotare, ma essendo impegnato con i nostri stessi orari di lavoro, non riesce a trovare un secondo per farci la fatidica telefonata.
Non è sempre, infatti, una mala volontà o trascuratezza, ci sono persone che durante le 8 ore di lavoro non possono assolutamente prendere il telefono in mano, e le loro 8 ore di lavoro coincidono esattamente con le nostre. Che colpa fargliene ?
Molti miei clienti lavorano in ospedale, tanti altre in fabbriche siderurgiche, come fa a chiamarmi durante l’orario di lavoro ? Impossibile. Pensate ad un medico, che in questo periodo di pandemia è più imbardato di un palombaro… che colpa può avere.
La prenotazione asincrona è automatica ormai è diventato una necessità, non ci sono più scuse.
Se ci teniamo alla nostra cliente, abbiamo l’obbligo morale di implementarla senza se e senza ma.
Se a spaventarci sono la nostra poco informatizzazione, o la nostra completa non predisposizione alle app ti svelo un segreto…
Esiste un sistema bello e pronto che fa al caso nostro, inventando, ideato e sviluppato da un toelettatore ( io ) per i toelettatori ( tu ).
Ora sta a te scegliere se prenderti cura VERAMENTE dei tuoi clienti o continuare a stare sul piedistallo e puntare il dito verso chi si spacca la schiena dalla sera alla mattina, che ama il proprio cane ma non trova un secondo per fare una chiamata.